Il mercato delle case in legno in Italia continua a crescere con un trend solido e costante. Questo è il risultato in sintesi del 2° Rapporto Case ed Edifici in Legno del Centro Studi Federlegno Arredo.
Il report, pubblicato nel mese di luglio 2017, prende in esame i dati fino all’anno 2015 e ci fornisce un autorevole punto di vista sul fenomeno in corso.
Una nuova casa su 14 è in legno
Nel corso dell’anno 2015 il 7% delle nuove abitazioni costruite sono edifici in legno.
L’Italia raggiunge così la quarta posizione tra i paesi Europei per la produzione di edifici prefabbricati in legno, a conferma dello stato di salute del settore.
Le regioni che guidano la crescita
Per quanto riguarda la distribuzione territoriale delle costruzioni, il primo posto spetta alla Lombardia con il 20% delle nuove abitazioni in legno costruite nel corso del 2015. Le altre posizioni del podio sono occupate rispettivamente dal Veneto (18%) e dall’Emilia Romagna (15%).
La crescita del settore delle case in legno è in netta controtendenza rispetto all’industria delle costruzioni in muratura tradizionale. I numeri acquistano ancora maggiore peso se consideriamo che, in Italia, nel periodo 2007-2015 i permessi di costruire per nuove abitazioni hanno subito un drastico calo, da circa 250mila a 41mila. In questo panorama l’aumento delle costruzioni in legno rappresenta un dato ancora più significativo.
Non solo residenziale
Il settore delle costruzioni in legno cresce non solo grazie alle nuove costruzioni residenziali. Continua ad essere consistente anche la costruzione di edifici non residenziali, così come le sopraelevazioni di edifici esistenti. Queste ultime, in molti casi, sono rese possibili proprio grazie alla leggerezza delle strutture in legno, che permette di intervenire su abitazioni dove non sarebbe possibile realizzare sopraelevazioni in muratura tradizionale.