La testimonianza di Marco Laurini, ingegnere e imprenditore, proprietario di una casa Kager a Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma.
“Ho scelto Kager dopo aver visitato diversi costruttori di case in legno, perché mi sembrava il più adatto per l’idea che avevo in mente di casa. Mi sono piaciute le loro soluzioni tecniche, e anche se non erano i più economici in assoluto erano senz’altro i più adatti per competenza e capacità tecniche.
La casa Kager che ho comprato è una villetta, ed è la terza che ho costruito. Le altre due erano state costruite con metodi tradizionali, questa volta sapevo esattamente quello che volevo. Kager ha correttamente interpretato i miei desideri e il progetto che avevo predisposto.
Penso che il punto di forza maggiore sia il risparmio energetico. Nella villetta precedente spendevo 1.200 euro a bimestre di riscaldamento, mentre nella mia casa Kager spendo 600 euro tutto l’anno. Un abbattimento dei costi davvero notevole.
Inoltre ho molto apprezzato un grande vantaggio della prefabbricazione, ovvero i tempi di costruzione rapidi e certi: la costruzione è iniziata a febbraio 2011 e io sono entrato nella mia nuova casa a ottobre 2011, quindi in soli nove mesi è stato fatto tutto. Molto meglio di quanto mi offrivano aziende concorrenti di Kager.
Tra i pregi strutturali, c’è il fatto che la mia casa Kager ha una struttura portante in travi di legno che permette di costruire la parte interna in qualunque punto della stanza: questo ha permesso una grande libertà di progetto e di riuscire a rispettare il disegno originale del mio architetto senza vincoli strutturali.
Dopo alcuni anni in cui ci vivo, il comfort abitativo si è rivelato superiore alle aspettative: per fare un esempio a sud vi è una grande vetrata che, contrariamente a quello che si può pensare, è confortevole sia d’inverno che d’estate. D’inverno il sole scalda e fa risparmiare sul combustibile, d’estate il sole non penetra direttamente, perché la vetrata è ombreggiata dal tetto sporgente: così d’estate, anche senza condizionamento, all’interno della casa vi sono 7-8 gradi in meno che all’esterno.
Sono arrivato a scegliere una casa in legno Kager non solo per motivi estetici o emotivi, ma anche per un razionale confronto costi/benefici: io sono un progettista meccanico, e per lavoro progetto e costruisco macchine per la posa dei metanodotti. Per questo giro tutto il mondo, e nei mei viaggi ho colto spunti, idee e suggestioni che si ritrovano nel progetto della mia casa.
In conclusione, tra i punti di forza di Kager vi sono senz’altro la professionalità, la serietà dei loro tecnici, l’affidabilità nel rispetto dei tempi nella costruzione e nel coordinamento delle finiture. Sono molto contento della mia casa Kager, la raccomanderei senz’altro ad un amico.”